Parma 2020-21
Parma cuore dell’Emilia, “Città Creativa Unesco per la gastronomia” in quanto luogo di origine prodotti che identificano l’eccellenza italiana nel mondo, come il Parmigiano Reggiano e il Prosciutto di Parma, ha un territorio ricco di borghi e castelli. È uno degli snodi principali dell’antica Via Emilia, attraversata fin dall’epoca romana da mercanti e viaggiatori.
Il centro storico è contrassegnato da tre grandi poli: Piazza Garibaldi, in parte sede del foro romano, centro della vita comunale dove sorge il Palazzo del Governatore; Piazza Duomo, dove si ergono le massime espressioni artistico-religiose della città con la Cattedrale dedicata all’Assunta; Piazza della Pilotta, oggi Piazzale della Pace, simbolo del potere ducale con il Complesso Monumentale della Pilotta, antico palazzo di servizio della famiglia Farnese. Al suo interno, ospita il Museo Archeologico, la bellissima biblioteca Palatina, la Galleria Nazionale ed il Teatro Farnese, il cui cortile esterno ogni estate è luogo di spettacoli e concerti. Parma è una “città della musica” legata agli illustri nomi di Giuseppe Verdi, a cui è intitolato il festival verdi al Teatro Regio, città natale di Arturo Toscanini e scelta da Niccolò Paganini come luogo in cui vivere.
Sul tema del “tempo”, della sua rigenerazione attraverso la cultura, della capacità di ritmare la vita della città e di abbattere le barriere storiche e sociali attraverso processi di condivisione e di crescita, la città aveva deciso di costruire la candidatura. È un tempo particolare quello in cui Parma diventa Capitale italiana della cultura 2020: l’anno della pandemia. Per questo la sua nomina è stata estesa al 2021, con il Decreto “Rilancio”, emanato dal Governo Italiano per supportare la ripresa del Paese a valle dell’emergenza sanitaria internazionale dovuta al diffondersi del COVID-19.
Così, anche in virtù del nuovo titolo, Parma Capitale italiana della cultura 2020+21 non si è fermata e ha lavorato sul suo palinsesto di iniziative, bruscamente interrotte a causa dell’emergenza sanitaria.
Nel programma “La cultura batte il tempo” si sono svolte in successione e in parte in sovrapposizione, innovative mostre dedicate ad approfondimenti su personaggi che hanno lasciato il segno nel modo dell’arte, percorsi per scoprire i classici luoghi d’arte e di cultura, ma anche nuove aperture di strutture storiche che hanno raccontato, con incontri dedicati, il passato attraverso visioni, studi e riflessioni sul futuro. Durante tutto l’anno si sono susseguiti eventi musicali inseriti nei programmi del Teatro Regio di Parma e della Fondazione Toscanini offrendo una ricca programmazione con una Stagione Lirica dedicata alla musica del ‘900 e una Stagione di Concerti.
Sito istituzionale della città
Sito Parma 2020 (ParmaWelcome)