Prima masterclass 23-24 maggio 2022
Ha preso il via il 23 maggio il percorso di valorizzazione per le finaliste a Capitale italiana della cultura 2024, organizzato dal Servizio VI del Segretariato generale del Ministero della Cultura e dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali. I lavori di “Cantiere città” si sono svolti nella Sala Emeroteca del MiC – che era stata sede delle audizioni con la Giuria prima della designazione del titolo vinto da Pesaro – e sono stati introdotti dal Sottosegretario di Stato per la cultura, Senatrice Lucia Borgonzoni, dal Direttore della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, Arch. Alessandra Vittorini, e dal Dirigente del Servizio VI, Dott. Paolo Verdone.
«Il piano di “capacity building” mira a mettere a fuoco i punti di forza dei progetti di candidatura presentati dalle città finaliste che si sono contese il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2024. Tutte meritevoli di vincere – ha sottolineato il Sottosegretario – proprio perché tarate sulle specificità delle comunità che rappresentano. Progetti da coltivare per spingere su quell’effetto moltiplicatore che la cultura è in grado di innescare: una ricchezza straordinaria per la sua unicità, che le imprese della filiera culturale e creativa del nostro Paese – su cui molto come Ministero della Cultura stiamo investendo – sanno esprimere e raccontare come nessuno».
Successivamente, il 24 maggio, i rappresentati delle dieci città finaliste di Capitali della Cultura 2024 si sono dati appuntamento all’Auditorium della Biblioteca nazionale centrale di Roma, per proseguire nel loro serrato confronto e dibattito su temi e strumenti rilevanti nel processo di realizzazione dei programmi di sviluppo a base culturale. Quattro tavoli di lavoro moderati da Francesca Velani, Bertram Niessen, Massimo Coen Cagli, Damiano Aliprandi sono stati l’occasione per discutere di policy, innovazione, pratiche culturali, fundraising, partecipazione, audience development. La prima masterclass si è chiusa con l’individuazione dei temi che accompagneranno i prossimi incontri di lavoro.